
Dopo un sequestro di 55 giorni, il cadavere del presidente democristiano fu ritrovato nel portabagagli di una Renault rossa che le Brigate Rosse posteggiarono in via Caetani. Presenti oggi alla commemorazione Raggi e Pietro Grasso. Assente la figlia dello statista. FOTO

Pietro Grasso ha depositato una corona di fiori nel punto dove, il 9 maggio del 1978, venne parcheggiata la Renault 4 rossa usata dai brigatisti per trasportare il cadavere dell'ex presidente del Consiglio -
39 anni fa la morte di Aldo Moro e Peppino Impastato
Alla cerimomia era presente anche il sindaco della Capitale, Virginia Raggi: “Roma non dimentica le vittime del terrorismo”, ha scritto su Twitter in mattinata -
Il tweet di Virginia Raggi
Tra le personalità istituzionali sul posto c'era anche il ministro degli Interni, Marco Minniti, che si è brevemente intrattenuto con Virginia Raggi (di spalle) e Giuseppe Fioroni, deputato del Pd -
La commemorazione del 2015
Il 9 maggio, oltre a ricordare Moro, è il Giorno della memoria dedicato alle vittime del terrorismo. La ricorrenza è stata celebrata anche con un incontro al Senato -
La Giornata sul sito dell'Associazione in memoria dei caduti delle Forze dell'ordine
“Dobbiamo trovare l'audacia di rilanciare il progetto europeo – ha affermato Grasso nell'aula di Palazzo Madama - di difenderlo da chi vorrebbe tornare indietro o tradire i principi che hanno garantito per oltre 60 anni pace e prosperità al nostro continente” -
Il discorso di Pietro Grasso
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha rilasciato una nota in cui invita a “Ricordare tutti coloro che sono stati uccisi dai terrorismi vecchi e nuovi” perché “è un dovere morale e, al tempo stesso, un momento irrinunciabile di una coscienza collettiva” -
La Giornata sul sito del Senato
Tra tante presenze, ha comunque pesato un'assenza, quella di Maria Fida, figlia di Aldo Moro. Che accusa: “Non ne posso più dell'indifferenza e della bruttezza della politica” -
Aldo Moro, il ricordo di Mattarella nel 2016
“Mio figlio ed io – ha affermato Maria Fida Moro - diserteremo ogni celebrazione ufficiale fino a quando non sarà applicata correttamente e pienamente la Legge 206 del 3 agosto 2004 in favore delle vittime del terrorismo anche per mio padre” -
La Legge numero 206 del 2004 sui familiari delle vittime del terrorismo