Terremoto, scosse al confine tra Marche e Umbria: paura, nessun danno

Cronaca

Visso, sui monti Sibillini, è stato l'epicentro di alcune scosse che si sono registrate nella notte: le più forti sono state di magnitudo 4 e 4.1 poco dopo le 23. Non si segnalano feriti o crolli. All'alba ha tremato anche la provincia dell'Aquila

Paura, nella notte, al confine tra Marche e Umbria per alcune scosse di terremoto. Le più forti, di magnitudo 4 e 4.1, sono state registrate dai sismografi dell'Ingv alle 23.16 e alle 23.19: l’epicentro è stato Visso, sui monti Sibillini, in provincia di Macerata. Non si segnalano feriti o danni alle strutture.

Scosse al confine tra Marche e Umbria

Oltre a Visso, gli altri comuni dell'epicentro sono Monte Cavallo, Ussita, Fiordimonte e Pievetorina, nella Marche, Preci in Umbria (provincia di Perugia). Poco prima, intorno alle 23.09, nella stessa zona era stata avvertita dalla popolazione una scossa di magnitudo 3.5. Il sisma, avvenuto a 8 km di profondità, è stato percepito comunque in un'area più vasta, fino a Foligno.
<blockquote class="twitter-tweet" data-lang="it"><p lang="it" dir="ltr">Eventi sismici tra le province di Macerata e Perugia, 27 aprile 2017 <a href="https://t.co/VOEaThVSj9">https://t.co/VOEaThVSj9</a></p>&mdash; INGVterremoti (@INGVterremoti) <a href="https://twitter.com/INGVterremoti/status/857731483276128261">27 aprile 2017</a></blockquote>
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Trema anche la provincia dell’Aquila

Nella notte ha tremato anche la provincia dell’Aquila: un terremoto di magnitudo 3.4 è stato registrato alle 3.42 con epicentro tre chilometri a nordest dell'abitato di Pizzoli, a una profondità di 13 chilometri.

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