L'indagine era nata dopo che i legali di Stasi avevano depositato in Procura nuove analisi genetiche. I familiari di Chiara: "Sicura responsabilià di Alberto"
E’ stata archiviata dal gip di Pavia l’inchiesta a carico di Andrea Sempio, il giovane indagato per l'omicidio di Chiara Poggi in seguito a delle indagini difensive condotte dai legali di Alberto Stasi, condannato in via definitiva per la morte della ragazza di Garlasco. In procura, i legali di Stasi, avevano depositato delle nuove analisi genetiche secondo cui un dna riconducibile a Sempio sarebbe stato trovato sotto le unghie di Chiara.
Esclusa ogni responsabilità di Sempio - Il giudice di Pavia Fabio Lambertucci, con un provvedimento depositato oggi, ha accolto l'istanza del procuratore aggiunto Mario Venditti e del pm Giulia Pezzino, sottolineando l'"inconsistenza degli sforzi profusi dalla difesa Stasi e tendente a rinvenire un diverso, alternativo, colpevole dell'uccisione di Chiara Poggi". Il gip ha dunque accolto l'istanza della Procura che ha "categoricamente escluso" ogni responsabilità in capo a Sempio, amico del fratello di Chiara e ai tempi del delitto poco più che diciottenne.
I familiari di Chiara: "Sicura responsabilià di Stasi" - Alla luce degli ultimi sviluppi, in una nota dei propri legali, i familiari di Chiara hanno espresso "l'apprezzamento e la gratitudine per i tanti magistrati che hanno consentito di accertare con il loro lavoro, lontano da qualsiasi vetrina mediatica, la sicura responsabilità di Alberto Stasi, superando i pericolosi ostacoli che si erano impropriamente frapposti alla doverosa ricerca della verità".
