Incidente bus A4, l’autista è vivo: indagato per omicidio stradale

Cronaca
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Le comparazioni dei DNA hanno permesso di identificare con certezza le 16 persone che hanno perso la vita sul pullman ungherese andato a fuoco dopo uno schianto in autostrada. Gli esami hanno dato un nome anche a due sopravvissuti, ancora ricoverati in condizioni disperate

 

L’uomo che si ritiene fosse alla guida del bus ungherese finito contro un pilone della A4 e andato in fiamme vicino a Verona è vivo. L’autista, 52 anni, è sopravvissuto all’incidente costato la vita a 16 persone, di cui 11 minorenni. Ora il suo nome è stato iscritto nel registro degli indagati per l'ipotesi di omicidio stradale nell'inchiesta condotta dal Pm Nicola Scalabrini. (LE FOTO DELL'INCIDENTE)

 

Identificate tutte le vittime - La novità è emersa dalla relazione tecnica della Polizia Scientifica consegnata al pm veronese. Un documento che ha permesso di dare un’identità certa alle 16 vittime grazie alla comparazione dei diversi profili di DNA delle persone coinvolte nell’incidente e dei loro familiari. (IL VIDEO DELL'INCIDENTE)

 

Nelle prossime 24-48 ore sarà possibile disporre il nulla osta per la riconsegna dei corpi delle vittime che già in settimana potrebbero rientrare in Ungheria.

 

Identificati anche due feriti - Gli esami della Scientifica hanno permesso di identificare con certezza non solo i morti ma anche due sopravvissuti, ancora ricoverati all’ospedale di Borgo Trento, e le cui condizioni disperate non avevano permesso un riconoscimento sicuro neanche da parte dei congiunti.

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