Da una riunione tecnica è emerso che “non esiste alcuna evidenza di emergenza a livello nazionale”. Mentre prosegue la corsa alle vaccinazioni, si registrano nuovi casi da meningococco a Ravenna e Treviso, altri in forma non contagiosa a Barletta e Padova
Nessun problema di approvvigionamento vaccini e nessuna emergenza sanitaria sulla meningite: sono queste le conclusioni di una riunione tecnica al Ministero della Salute, convocata dal Direttore generale della Prevenzione sanitaria.
Nel corso della riunione sono stati analizzati i dati dei casi di meningite che si sono verificati fino ad oggi in Italia ed è stato ribadito che ''non esiste alcuna evidenza di emergenza di sanità pubblica relativa alla meningite a livello nazionale’'. Al tavolo tecnico è stata anche ricordata l'importanza di seguire il calendario vaccinale e di consultarsi con il proprio medico in merito all'opportunità e alle tempistiche delle vaccinazioni. (LA SCHEDA)
Nuovi casi di meningite - Mentre in tutta Italia prosegue la corsa al vaccino (QUESTA LA SITUAZIONE A MILANO), anche nella giornata di giovedì si sono registrati alcuni casi di meningite. Un uomo a Treviso e uno a Ravenna sono stati ricoverati per forme da meningococco. Sono entrambi in gravi condizioni.
A Padova una bimba è ricoverata per una meningite pneumococcica non contagiosa. A Barletta un uomo è in condizioni serie per una forma virale (non infettiva), mentre a Napoli una ragazza di 13 anni è sotto osservazione per una meningite ma non da meningococco.