I soccorritori coordinati dalla centrale operativa della Guardia Costiera di Roma hanno tratto in salvo, nel corso di dieci interventi, circa 1500 persone. Trovati unidici iracheni in un container a Trieste
Otto cadaveri di migranti sono stati recuperati al largo delle coste della Libia nel corso di dieci operazioni coordinate dalla centrale operativa della Guardia Costiera di Roma. Sono anche state tratte in salvo circa 1500 persone.
Ai soccorsi hanno partecipato la nave Diciotti della Guardia Costiera e imbarcazioni di varie ong, tra le quali Save The Children, Moas e Life Boat.
Dopo il recupero dei migranti sono state effettuate due operazioni di assistenza medica: un elicottero della Guardia Costiera ha prima raggiunto la nave Diciotti, prendendo a bordo una donna in arresto cardiaco, poi ha recuperato e trasferito a terra due persone in grave stato di ipotermia che erano sulla nave Topaz Responder, dell'ong Moas.
Undici migranti in un container - Intanto undici iracheni sono stati scoperti all'interno di un container presso il punto franco del porto di Trieste. I migranti, cinque donne, tre uomini, due minorenni e un bambino, sono stati visitati dal medico del 118 e sono apparsi in discrete condizioni di salute.
Quasi 5mila morti da gennaio a ottobre - Nei giorni scorsi è stato diffuso il terzo Rapporto sulla protezione internazionale in Italia per il 2016 secondo il quale da gennaio alla fine di ottobre sono morti nel tentativo di raggiungere l'Europa 4.899 migranti, 3.654 dei quali nel Mediterraneo (INFOGRAFICA).