"Ricostruiremo tutto com'era" dice Matteo Renzi. “Lavoriamo affinché con scosse di 6.0 non ci siano più crolli e non si rischi la vita” promette Errani. Ieri sera l'ultima forte scossa di magnitudo 3.8
"Ricostruiremo tutto come prima". E' quanto promette Matteo Renzi alle popolazioni colpite dal sisma che il 24 agosto ha scosso il Centro Italia (SPECIALE - FOTO - VIDEO - MAPPA). "Faremo una ricostruzione nel miglioramento e nell'adeguamento sismico che assicuri che con scosse di magnitudo 6.0 non ci siano crolli e in quei comuni non si rischierà più la vita" aggiunge il commissario del governo alla ricostruzione, Vasco Errani, nella conferenza stampa a Palazzo Chigi per illustrare lo stato dell'arte ad un mese dal terremoto.
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Curcio: danni per 3-4 miliardi - I danni del sisma, informa intanto il capo del dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio, “ammontano a non meno di 3-4 miliardi. E' una stima approssimativa, paragonata ad altri sismi, ma probabilmente in difetto".
Terremoto un mese dopo - A un mese dal sisma (SPECIALE - FOTO - VIDEO - MAPPA) la terra nel Centro-Italia trema ancora. Una scossa di terremoto di magnitudo 3.8 è stata avvertita alle 22:03 nell'area del cratere del sisma del 24 agosto. L'epicentro, secondo l'Ingv, è fra i comuni di Norcia, Accumoli, Arquata del Tronto. Ma il terremoto, avvenuto ad una profondità di 11 km, è stato sentito anche ad Ascoli Piceno e Ancona.
La situazione un mese dopo: foto
Prosegue lo smatellamenteo delle tendopoli - Intanto prosegue lo smantellamento delle tendopoli: ad Amatrice sono 150 le abitazioni considerate agibili, come ha spiegato il sindaco a Sky TG24. In tutto sono 3mila le persone assistite in campi, alberghi e strutture.