Nuova tragedia in mare in acque internazionali libiche. Un gommone carico di migranti diretti verso l'Italia è semiaffondato a circa quattro miglia da Sabrata e si temono oltre 80 dispersi, mentre 26 persone sono state tratte in salvo da un mercantile italiano dirottato sul punto dalla centrale operativa di Roma della Guardia Costiera.
Oltre 80 dispersi - E' stata la stessa Guardia Costiera, a Roma, a ricevere una telefonata "muta" da un satellitare. Il telefono chiamante è stato localizzato in mare, in acque libiche, per cui sono state informate le autorità di Tripoli e contemporaneamente la Guardia Costiera ha dirottato sul punto un mercantile italiano, il Valle Bianca, diretto in Libia per attività commerciali. Soccorsi i 26 naufraghi, sono cominciate le ricerche dei dispersi: 84 secondo l'Oim (Organizzazione internazionale delle migrazioni), dal momento che i gommoni diretti dalla Libia verso l'Italia viaggiano con non meno di cento migranti a bordo.
Oim, 181.476 arrivi via Mediterraneo - Secondo le stime rese note a Ginevra dall'Oim, sono 1.232 i migranti e i rifugiati morti nel Mediterraneo dall'inizio dell'anno mentre tentavano di raggiungere l'Europa. Nello stesso periodo, il totale degli arrivi via mare è salito a 181.476.
Leggi tutto183,017 migrants incl refugees arrived by sea to Europe 1,244 dead/missing https://t.co/Dc8umyVaTU #MigrationEurope pic.twitter.com/YyzRxgsEhX— IOM (@IOM_news) 29 aprile 2016