Valanga in Val d'Aosta, morti due scialpinisti
CronacaL'incidente è avvenuto nella zona del monte Rutor in Valgrisenche, sopra il rifugio degli Angeli
Due alpinisti italiani, probabilmente piemontesi, sono stati travolti e uccisi poco prima delle 12 da una valanga nella zona del Monte Rutor, sopra il rifugio degli Angeli in Valgrisenche (Aosta). Sul posto sono intervenuti il Soccorso alpino valdostano e la Guardia di finanza di Entreves, che sarebbero stati chiamati da altri scialpinisti, membri dello stesso gruppo delle due vittime.
La dinamica dell’incidente - Secondo una prima ricostruzione i due stavano procedendo in salita ed erano circa 100 metri sotto la vetta, a 3.400 metri di quota. La slavina si è staccata sotto i piedi del primo e ha investito il secondo, mentre un terzo compagno e una guida alpina sono stati sfiorati dalla neve.
Valanga in Valtellina - In Valtelllina, invece, un escursionista è rimasto ferito, travolto da una valanga, pare di modeste di dimensioni, nel territorio del comune di Valfurva (Sondrio). Al lavoro per recuperarlo vi sono le squadre del Soccorso Alpino.
Altre due vittime nei giorni scorsi – Il pericolo valanghe in Valle d’Aosta è a livello 3 (marcato su una scala di 5) e tra lunedì e martedì ci sono stati altri due incidenti. Un alpinista francese di 36 anni è stato travolto martedì, a 3.800 metri d’altezza, da una valanga caduta lungo il canale Bonatti sul Petit Mont Blanc, nel massiccio del Monte Bianco. L’uomo, che era con due connazionali rimasti illesi, è stato ricoverato in prognosi riservata all’Ospedale Parini di Aosta.
Due giorni fa, sempre in Valgrisenche, una donna francese è morta sotto la punta Bassac dopo essere stata scaraventata in un crepaccio da una valanga. La scialpinista era in compagnia di una guida: i due erano partiti dal rifugio Bezzil verso le 6.30 e, circa tre ore dopo, sono stati travolti dalla massa nevosa. La donna è finita nel crepaccio dove è rimasta sommersa dalla neve mentre la guida è riuscita a riemergere e a chiamare i soccorsi.