I piani bassi dell’edificio sono stati sventrati da un'esplosione causata da una fuga di gas partita dall'appartamento di un anziano. Estratto vivo un bimbo di 3 anni, figlio della coppia rimasta uccisa. I residenti: "Avevamo dato l'allarme". VIDEO
Due persone sono morte e altre quattro sono rimaste ferite nel crollo parziale di una palazzina in via De Amicis a Foggia (LE FOTO). I corpi senza vita di un uomo di 37 anni e della moglie di 29 sono stati recuperati dalle macerie. Estratto vivo invece il bimbo della coppia, di 3 anni, che ha però riportato diverse fratture.
La famiglia viveva nel palazzo da appena due mesi, come racconta ai microfoni di Sky TG24 una familiare (VIDEO).
Gli altri feriti - Feriti anche un uomo di 85 anni, che ha riportato gravi ustioni, ma non sarebbe in pericolo di vita, e una coppia di coniugi che abita al primo piano dell' edificio. In quel momento non era in casa, perché lontana per un viaggio in Spagna, la figlia della coppia ferita.
L'esplosione forse per una fuga di gas - I piani bassi dell’edificio di sei piani, nel centro storico della città, sono stati sventrati da un'esplosione causata da una fuga di gas. Sul posto sono intervenute numerose squadre dei vigili del fuoco, polizia e carabinieri.
Secondo una prima ricostruzione l'esplosione sarebbe avvenuta nell'appartamento dove viveva l'85enne ustionato e sarebbe partita da un fornello lasciato aperto nel'abitazione e non da un guasto, come ipotizzato in un primo momento. Danneggiati altri tre appartamenti: quello accanto e due ai primi piani, che sono stati completamente sventrati.
I residenti: "Avevamo dato l'allarme"- "Avevamo dato l'allarme ieri - raccontano ora i residenti - intorno alle 19.30 ho telefonato all'Amgas dicendo che si sentiva un forte odore di gas, quando sono venuti i tecnici hanno fatto alcuni controlli e hanno detto di stare tranquilli che non c' era nessuna fuga di gas". La Procura di Foggia, intanto, ha sequestrato l'apparecchiatura utilizzata dai tecnici per testarne l'efficienza.
La famiglia viveva nel palazzo da appena due mesi, come racconta ai microfoni di Sky TG24 una familiare (VIDEO).
Gli altri feriti - Feriti anche un uomo di 85 anni, che ha riportato gravi ustioni, ma non sarebbe in pericolo di vita, e una coppia di coniugi che abita al primo piano dell' edificio. In quel momento non era in casa, perché lontana per un viaggio in Spagna, la figlia della coppia ferita.
L'esplosione forse per una fuga di gas - I piani bassi dell’edificio di sei piani, nel centro storico della città, sono stati sventrati da un'esplosione causata da una fuga di gas. Sul posto sono intervenute numerose squadre dei vigili del fuoco, polizia e carabinieri.
Secondo una prima ricostruzione l'esplosione sarebbe avvenuta nell'appartamento dove viveva l'85enne ustionato e sarebbe partita da un fornello lasciato aperto nel'abitazione e non da un guasto, come ipotizzato in un primo momento. Danneggiati altri tre appartamenti: quello accanto e due ai primi piani, che sono stati completamente sventrati.
I residenti: "Avevamo dato l'allarme"- "Avevamo dato l'allarme ieri - raccontano ora i residenti - intorno alle 19.30 ho telefonato all'Amgas dicendo che si sentiva un forte odore di gas, quando sono venuti i tecnici hanno fatto alcuni controlli e hanno detto di stare tranquilli che non c' era nessuna fuga di gas". La Procura di Foggia, intanto, ha sequestrato l'apparecchiatura utilizzata dai tecnici per testarne l'efficienza.