I profughi sono stati soccorsi sabato mentre si trovavano a bordo di due barconi, ad una settantina di miglia a sud di Lampedusa. La polizia ha avviato le indagini per individuare gli scafisti
Più di 800 migranti sono stati soccorsi sabato 19 aprile al largo delle coste siciliane e sono stati trasferiti nela tendopoli di Pozzallo, in provincia di Ragusa.
I profughi sono stati salvati dai mezzi del dispositivo Mare Nostrum mentre si trovavano a bordo di due barconi, ad una settantina di miglia a sud di Lampedusa. Le due imbarcazioni sono state avvistate attorno alle 14 da un aereo Atlantic che stava effettuando una ricognizione. I migranti sono stati soccorsi e trasportati su nave Cassiopea e nave Espero oltre che sul mercantile 'Red Sea', che è stato dirottato nella zona dei soccorsi. Sul posto sono intervenute anche le motovedette della Guardia Costiera. Uno dei migranti, che presentava problemi di salute, è stato trasportato con un elicottero della Marina al poliambulatorio dell'isola.
Sul posto la protezione civile e la polizia di Stato accolgono i migranti, tra i quali donne e bambini. La polizia ha già avviato le indagini per individuare gli scafisti.
I profughi sono stati salvati dai mezzi del dispositivo Mare Nostrum mentre si trovavano a bordo di due barconi, ad una settantina di miglia a sud di Lampedusa. Le due imbarcazioni sono state avvistate attorno alle 14 da un aereo Atlantic che stava effettuando una ricognizione. I migranti sono stati soccorsi e trasportati su nave Cassiopea e nave Espero oltre che sul mercantile 'Red Sea', che è stato dirottato nella zona dei soccorsi. Sul posto sono intervenute anche le motovedette della Guardia Costiera. Uno dei migranti, che presentava problemi di salute, è stato trasportato con un elicottero della Marina al poliambulatorio dell'isola.
Sul posto la protezione civile e la polizia di Stato accolgono i migranti, tra i quali donne e bambini. La polizia ha già avviato le indagini per individuare gli scafisti.