E' accaduto a Finale Ligure. La presunta aggressione scoperta da un insegnante. I quattro, minorenni, sono stati affidati a diverse comunità ma respingono ogni accusa. Intanto, dopo alcuni sms minatori dei suoi compagni, la ragazza ha cambiato istituto
Quattro studenti di età compresa tra i 15 e i 16 anni sono stati affidati in comunità in stato di arresto perché accusati di violenza sessuale in concorso su una loro compagna di classe, nei bagni della palestra della scuola. E' successo a Finale Ligure, nel savonese.
I quattro ragazzini sono stati prelevati dai carabinieri nelle loro abitazioni di Loano, Pietra Ligure e nel Finalese e accompagnati nelle comunità di Genova, Alessandria, La Spezia e Massa Carrara.
I fatti risalgono ad alcuni giorni fa: secondo le testimonianze della vittima e di alcuni suoi compagni di scuola, uno dei ragazzi l'avrebbe presa sottobraccio e portata nei bagni dove sarebbe stata costretta a un rapporto orale. Sembra che gli altri tre abbiano assistito alla scena, forse aspettando il loro turno.
La ragazzina sarebbe stata salvata dall'intervento di un insegnante che passava vicino alle toilette e avrebbe sentito rumori strani provenire dall'interno. I compagni di scuola dei quattro sostengono che la vittima "ha mentito. Nessuno di loro avrebbe mai fatto una cosa del genere".
Solo nella serata di mercoledì 12 febbraio si è appreso che la ragazza ha abbandonato la scuola, come ha detto all'Ansa il suo avvocato che ha anche aggiunto che i suoi ormai ex compagni la stanno bersagliando di sms minatori.
I quattro ragazzini sono stati prelevati dai carabinieri nelle loro abitazioni di Loano, Pietra Ligure e nel Finalese e accompagnati nelle comunità di Genova, Alessandria, La Spezia e Massa Carrara.
I fatti risalgono ad alcuni giorni fa: secondo le testimonianze della vittima e di alcuni suoi compagni di scuola, uno dei ragazzi l'avrebbe presa sottobraccio e portata nei bagni dove sarebbe stata costretta a un rapporto orale. Sembra che gli altri tre abbiano assistito alla scena, forse aspettando il loro turno.
La ragazzina sarebbe stata salvata dall'intervento di un insegnante che passava vicino alle toilette e avrebbe sentito rumori strani provenire dall'interno. I compagni di scuola dei quattro sostengono che la vittima "ha mentito. Nessuno di loro avrebbe mai fatto una cosa del genere".
Solo nella serata di mercoledì 12 febbraio si è appreso che la ragazza ha abbandonato la scuola, come ha detto all'Ansa il suo avvocato che ha anche aggiunto che i suoi ormai ex compagni la stanno bersagliando di sms minatori.