Chiesa gremita per le esequie di Maria Angela Granomelli, la gioielliera ammazzata sabato scorso. Il sacerdote ha esortato l'assassino a pentirsi. Intanto arrivano le prime segnalazioni dopo che sono state diffuse le immagini con il volto del killer
Si sono celebrati in una chiesa gremita i funerali di Maria Angela Granomelli, la commerciante uccisa sabato scorso nella sua gioielleria a Saronno, in provincia di Varese. La donna era stata prima colpita alla testa con un portagioie, poi l'assassino ha infierito su di lei con calci e pugni per rubare alcuni gioielli.
La messa - La funzione si è svolta nella chiesa di San Francesco nel centro di Saronno, proprio di fronte al negozio dove è stata uccisa la donna e dove colleghi e parenti hanno deposto fiori, lumini e biglietti di condoglianze. In occasione dei funerali a Saronno è stato proclamato il lutto cittadini e i negozi e gli uffici pubblici sono rimasti chiusi durante la cerimonia. "Vi vogliamo bene, in questo momento siamo inermi, commossi e confusi", ha detto durante l'omelia Don Angelo Beccalli, rivolgendosi ai parenti della donna. "Chiedo che si lasci modellare dall'opera di Dio il fratello che ha alzato le mani su Maria Angela. A lui è richiesto un sincero pentimento e la riparazione del male attraverso il dialogo con la giustizia umana". Poi il sacerdote ha invitato i cittadini a "fuggire le intenzioni di vendetta" perché "i ragionamenti di odio sono una trappola".
Segnalazioni al numero verde - Intanto arrivano le prime segnalazioni al numero verde attivato dalla procura di Busto Arsizio dopo aver diffuso le immagini con il volto del killer. Le indicazioni fornite nelle telefonate sono al vaglio degli investigatori, per valutare l'attendibilità delle testimonianze. Decine di persone hanno chiamato dichiarando di aver riconosciuto l'aggressore nelle fotografie tratte dal video di sorveglianza.
La messa - La funzione si è svolta nella chiesa di San Francesco nel centro di Saronno, proprio di fronte al negozio dove è stata uccisa la donna e dove colleghi e parenti hanno deposto fiori, lumini e biglietti di condoglianze. In occasione dei funerali a Saronno è stato proclamato il lutto cittadini e i negozi e gli uffici pubblici sono rimasti chiusi durante la cerimonia. "Vi vogliamo bene, in questo momento siamo inermi, commossi e confusi", ha detto durante l'omelia Don Angelo Beccalli, rivolgendosi ai parenti della donna. "Chiedo che si lasci modellare dall'opera di Dio il fratello che ha alzato le mani su Maria Angela. A lui è richiesto un sincero pentimento e la riparazione del male attraverso il dialogo con la giustizia umana". Poi il sacerdote ha invitato i cittadini a "fuggire le intenzioni di vendetta" perché "i ragionamenti di odio sono una trappola".
Segnalazioni al numero verde - Intanto arrivano le prime segnalazioni al numero verde attivato dalla procura di Busto Arsizio dopo aver diffuso le immagini con il volto del killer. Le indicazioni fornite nelle telefonate sono al vaglio degli investigatori, per valutare l'attendibilità delle testimonianze. Decine di persone hanno chiamato dichiarando di aver riconosciuto l'aggressore nelle fotografie tratte dal video di sorveglianza.