Una nuova perturbazione investirà l’Italia, portando pioggia e freddo su gran parte delle regioni. Giovedì 14 marzo possibili nevicate anche a quote bassissime sul Centro-Nord. Per la primavera bisognerà dunque ancora aspettare. LE PREVISIONI
Per la primavera bisognerà aspettare certamente una settimana, il maltempo non darà tregua almeno per altri 7 giorni (LE PREVISIONI). Da lunedì 11 marzo una nuova perturbazione investirà l'Italia da Nord a Sud portando piogge e neve anche se il picco del freddo si avrà il 14 marzo, quando anche la colonnina di mercurio subirà un netto calo.
In particolare a partire dal pomeriggio dell’11 marzo piogge e temporali si abbatteranno su tutte le regioni centrali, tirreniche, ma anche su Liguria e Sardegna. Il 13 marzo è atteso poi un vero e proprio colpo di coda invernale ad opera delle correnti artiche che valicheranno le Alpi.
Giovedì 14 marzo la neve potrebbe toccare quote bassissime, fino a 100m sull'Emilia, anche tra Umbria e Marche e addirittura sulla Sardegna, esposta ad un gelido e fortissimo maestrale.
Non andrà meglio nella giornata di venerdì 15 marzo, quando il freddo e la neve si sposteranno al Sud, mentre al Nord potranno verificarsi gelate diffuse.
In particolare a partire dal pomeriggio dell’11 marzo piogge e temporali si abbatteranno su tutte le regioni centrali, tirreniche, ma anche su Liguria e Sardegna. Il 13 marzo è atteso poi un vero e proprio colpo di coda invernale ad opera delle correnti artiche che valicheranno le Alpi.
Giovedì 14 marzo la neve potrebbe toccare quote bassissime, fino a 100m sull'Emilia, anche tra Umbria e Marche e addirittura sulla Sardegna, esposta ad un gelido e fortissimo maestrale.
Non andrà meglio nella giornata di venerdì 15 marzo, quando il freddo e la neve si sposteranno al Sud, mentre al Nord potranno verificarsi gelate diffuse.