Le Fiamme Gialle rendono noti i numeri delle truffe contro la pubblica amministrazione scoperte lo scorso anno: oltre mille i dipendenti pubblici con il doppio lavoro, smascherati 1027 falsi invalidi, danni erariali per 5 miliardi di euro
Danni erariali accertati per oltre 5 miliardi di euro; frodi ai finanziamenti comunitari e nazionali per 1,1 miliardi; 22mila denunciati; oltre 3.500 "finti poveri", una media di quasi 10 al giorno, e 1.047 falsi invalidi smascherati; 1.274 dipendenti pubblici che svolgevano doppi lavori individuati. E' il bilancio della lotta al parassitismo e agli sprechi nella spesa pubblica condotta nel 2012 dalla Guardia di finanza che ha ulteriormente intensificato gli sforzi nel settore, "coerentemente con gli obiettivi imposti dai processi di spending review". Il saldo comprende 160 indagini sugli "sprechi della politica" (escluse le più recenti, tuttora in corso). Sono questi i numeri presentati dalle Fiamme Gialle come bilancio dell'attività condotta nel corso del 2012.
Nel miriono della Gdf i patrimoni accumulati illecitamente - In un periodo di perdurante crisi, nell'ottica di garantire che "i fondi disponibili siano effettivamente impiegati per finalità di rilancio dell'economia e vadano a beneficio delle situazioni di maggiore disagio socio-economico", il Corpo ha messo nel mirino i responsabili di sprechi e truffe, aggredendo i patrimoni illecitamente accumulati, ha spiegato il comandante generale della Guardia di Finanza Saverio Capolupo commentando i risultati dell'attività svolta l'anno scorso: tra gli obiettivi, la repressione dei più gravi episodi di frode e mala gestione e il contrasto di fenomeni come l'irregolare accesso a prestazioni sociali agevolate ed all'esenzione dal ticket sanitario.
I dettagli delle operazioni - Questi, nel dettaglio, i risultati presentati:
Danni erariali - I 1.431 controlli effettuati d'iniziativa o su delega della Corte dei Conti hanno portato alla individuazione di 5,1 miliardi di euro di danni erariali.
Frodi nazionali e Ue - A conclusione di quasi 2.800 indagini contro le frodi al bilancio nazionale e dell'Unione europea sono state accertate indebite percezioni e richieste di fondi pubblici per circa 1,1 miliardi di euro. Oltre 4.600 i truffatori denunciati, con il sequestro a loro carico di beni mobili, immobili, valuta e conti correnti per 348 milioni.
Previdenza e assistenza - Sono state scoperte frodi previdenziali ed assistenziali per oltre 103 milioni di euro indebitamente percepiti da falsi invalidi (1.047 casi) e falsi braccianti agricoli (3.297) o spesi per pagare la pensione a soggetti deceduti (395 casi), "assegni sociali" (569) ed altre tipologie di sostegno (655) a non aventi diritto.
Sanità - Le Fiamme gialle hanno denunciato 1.781 truffatori del Servizio sanitario nazionale per un danno accertato pari a 72 milioni di euro
Pubblica amministrazione - Sono 1.274 i dipendenti pubblici segnalati per casi di incompatibilità e doppio lavoro: elevate sanzioni per 15 milioni di euro.
Nel miriono della Gdf i patrimoni accumulati illecitamente - In un periodo di perdurante crisi, nell'ottica di garantire che "i fondi disponibili siano effettivamente impiegati per finalità di rilancio dell'economia e vadano a beneficio delle situazioni di maggiore disagio socio-economico", il Corpo ha messo nel mirino i responsabili di sprechi e truffe, aggredendo i patrimoni illecitamente accumulati, ha spiegato il comandante generale della Guardia di Finanza Saverio Capolupo commentando i risultati dell'attività svolta l'anno scorso: tra gli obiettivi, la repressione dei più gravi episodi di frode e mala gestione e il contrasto di fenomeni come l'irregolare accesso a prestazioni sociali agevolate ed all'esenzione dal ticket sanitario.
I dettagli delle operazioni - Questi, nel dettaglio, i risultati presentati:
Danni erariali - I 1.431 controlli effettuati d'iniziativa o su delega della Corte dei Conti hanno portato alla individuazione di 5,1 miliardi di euro di danni erariali.
Frodi nazionali e Ue - A conclusione di quasi 2.800 indagini contro le frodi al bilancio nazionale e dell'Unione europea sono state accertate indebite percezioni e richieste di fondi pubblici per circa 1,1 miliardi di euro. Oltre 4.600 i truffatori denunciati, con il sequestro a loro carico di beni mobili, immobili, valuta e conti correnti per 348 milioni.
Previdenza e assistenza - Sono state scoperte frodi previdenziali ed assistenziali per oltre 103 milioni di euro indebitamente percepiti da falsi invalidi (1.047 casi) e falsi braccianti agricoli (3.297) o spesi per pagare la pensione a soggetti deceduti (395 casi), "assegni sociali" (569) ed altre tipologie di sostegno (655) a non aventi diritto.
Sanità - Le Fiamme gialle hanno denunciato 1.781 truffatori del Servizio sanitario nazionale per un danno accertato pari a 72 milioni di euro
Pubblica amministrazione - Sono 1.274 i dipendenti pubblici segnalati per casi di incompatibilità e doppio lavoro: elevate sanzioni per 15 milioni di euro.