I controlli, in Lombardia e Veneto, hanno interessato 126 veicoli adibiti al trasporto di animali destinati alla macellazione. 58 le violazioni contestate, come il caso di 40 maiali stipati in un autocarro, con appena 80 cm quadri di spazio ciascuno
Quaranta maiali di 250 chili l'uno stipati in un autocarro, ciascuno con soli 80 centimetri quadrati di spazio a disposizione e segni di graffi e morsi provocati dagli altri animali. E' solo uno degli episodi accertati dagli uomini della Polizia Stradale della Lombardia e del Veneto in una maxi operazione coordinata dal Servizio Polizia Stradale, che ha disposto controlli su tutta la filiera del trasporto animali per accertare eventuali episodi di maltrattamento e garantire la sicurezza alimentare.
Grazie ad una task force con la 'Lav' e personale sanitario veterinario, le verifiche - sottolineano al servizio polizia stradale - hanno consentito di agire, oltre che per la tutela degli animali, anche per la sicurezza alimentare in vista delle prossime festività. In particolare, a Padova, Verona, Treviso, Vicenza, Cremona, Modena e Brescia, sotto la lente di 22 pattuglie, 9 operatori sanitari, 6 volontari Lav, sono stati controllati 126 veicoli adibiti al trasporto degli animali destinati alla macellazione, 58 le violazioni contestate.
L'Unione Europea già dal 2005 ha tracciato delle linee guida in materia, invitando i Paesi appartenenti ad aderire allo specifico Regolamento in cui sono definite le regole da rispettare per ridurre al minimo lo stress a cui sono sottoposti gli animali, riconosciuti nel trattato di Lisbona come esseri dotati di sensi e sensibilità. L'attività di contrasto delle irregolarità nel campo dell'autotrasporto di animali vivi è inoltre oggetto del Protocollo d'intesa tra Ministeri dell'Interno e della Salute, del 19 settembre 2011.
I controlli proseguiranno per i prossimi mesi e saranno estesi ad altre regioni italiane.
Grazie ad una task force con la 'Lav' e personale sanitario veterinario, le verifiche - sottolineano al servizio polizia stradale - hanno consentito di agire, oltre che per la tutela degli animali, anche per la sicurezza alimentare in vista delle prossime festività. In particolare, a Padova, Verona, Treviso, Vicenza, Cremona, Modena e Brescia, sotto la lente di 22 pattuglie, 9 operatori sanitari, 6 volontari Lav, sono stati controllati 126 veicoli adibiti al trasporto degli animali destinati alla macellazione, 58 le violazioni contestate.
L'Unione Europea già dal 2005 ha tracciato delle linee guida in materia, invitando i Paesi appartenenti ad aderire allo specifico Regolamento in cui sono definite le regole da rispettare per ridurre al minimo lo stress a cui sono sottoposti gli animali, riconosciuti nel trattato di Lisbona come esseri dotati di sensi e sensibilità. L'attività di contrasto delle irregolarità nel campo dell'autotrasporto di animali vivi è inoltre oggetto del Protocollo d'intesa tra Ministeri dell'Interno e della Salute, del 19 settembre 2011.
I controlli proseguiranno per i prossimi mesi e saranno estesi ad altre regioni italiane.