Milano: caos in metropolitana, le testimonianze online
CronacaPasseggeri infuriati alle stazioni, persone che abbandonano i convogli percorrendo a piedi buie gallerie, cittadini stremati da un giorno di ordinaria follia. Mentre il Garante ha aperto un'indagine sull'accaduto, ecco i video condivisi in rete
di Carola Frediani
Doveva essere un semplice sciopero dei trasporti; si è trasformato invece in un una odissea caotica, che ha provocato disagi, malori e molta rabbia fra i passeggeri. L'Autorità di garanzia sugli scioperi nei servizi pubblici essenziali ha avviato un'indagine conoscitiva sull'accaduto, intanto, in attesa che si chiariscano le responsabilità del pomeriggio di ordinaria follia che ieri 2 ottobre ha travolto la metro di Milano (presa d'assalto dai cittadini nell'intermezzo tra le due fasce orarie di sciopero e bloccata a causa di treni fermatisi improvvisamente), su internet sono affiorati molti video sulla vicenda. Che testimoniano di una situazione fuori controllo. Con i passeggeri chiusi nei convogli e altri in attesa in stazione e infuriati con l'Atm, come mostra questo video.
Il momento più critico, secondo una serie di ricostruzioni e testimonianze, è avvenuto nei pressi della stazione Lima, lungo la linea M1, quando un passeggero avrebbe tirato il freno d'emergenza, pensando di agevolare i soccorsi per una donna che si era sentita male. Ma la fermata è accalcata (vedi video) dalla gente che sta cercando di prendere al volo gli ultimi treni prima del nuovo sciopero, si crea un tappo, e per di più si bloccano anche gli altri 22 convogli in marcia che trasportano 20mila persone. Il risultato è che, dopo l'intervento di polizia, carabinieri e vigili, molti passeggeri sono costretti a lasciare la metro a piedi, camminando al buio nelle gallerie, mentre otto persone sono portate in ospedale.
“Dicevano che c'era gente da soccorrere e ci hanno fatto scendere dai convogli prima dell'inizio dello sciopero e siamo rimasti lì”, racconta un testimone intervistato da un utente che ha poi condiviso il video su YouReporter. “Ma anche il treno prima si era fermato per un guasto”.
“Siamo stati fermi un'ora nel treno senza aria condizionata e non potevamo neanche uscire”, dichiarano altri due passeggeri in un video raccolto da Affaritaliani. “C'è gente che ha dovuto forzare le porte perché non riusciva a respirare. I soccorsi sono arrivati dopo”.
Poco prima della ripresa dello sciopero, "su un convoglio che stava entrando alla stazione di Lima è stato azionato da un passeggero un dispositivo di allarme con richiesta di soccorso", è la versione di Atm. “Per questo motivo, il treno si è fermato e anziché ripartire è stato necessario richiedere assistenza per la persona colta da malore. In questa situazione, a pochi minuti dalle 18 per il timore di non riuscire più ad usufruire del servizio, si è sollevata una forte agitazione dei passeggeri all'interno del treno".
Doveva essere un semplice sciopero dei trasporti; si è trasformato invece in un una odissea caotica, che ha provocato disagi, malori e molta rabbia fra i passeggeri. L'Autorità di garanzia sugli scioperi nei servizi pubblici essenziali ha avviato un'indagine conoscitiva sull'accaduto, intanto, in attesa che si chiariscano le responsabilità del pomeriggio di ordinaria follia che ieri 2 ottobre ha travolto la metro di Milano (presa d'assalto dai cittadini nell'intermezzo tra le due fasce orarie di sciopero e bloccata a causa di treni fermatisi improvvisamente), su internet sono affiorati molti video sulla vicenda. Che testimoniano di una situazione fuori controllo. Con i passeggeri chiusi nei convogli e altri in attesa in stazione e infuriati con l'Atm, come mostra questo video.
Il momento più critico, secondo una serie di ricostruzioni e testimonianze, è avvenuto nei pressi della stazione Lima, lungo la linea M1, quando un passeggero avrebbe tirato il freno d'emergenza, pensando di agevolare i soccorsi per una donna che si era sentita male. Ma la fermata è accalcata (vedi video) dalla gente che sta cercando di prendere al volo gli ultimi treni prima del nuovo sciopero, si crea un tappo, e per di più si bloccano anche gli altri 22 convogli in marcia che trasportano 20mila persone. Il risultato è che, dopo l'intervento di polizia, carabinieri e vigili, molti passeggeri sono costretti a lasciare la metro a piedi, camminando al buio nelle gallerie, mentre otto persone sono portate in ospedale.
“Dicevano che c'era gente da soccorrere e ci hanno fatto scendere dai convogli prima dell'inizio dello sciopero e siamo rimasti lì”, racconta un testimone intervistato da un utente che ha poi condiviso il video su YouReporter. “Ma anche il treno prima si era fermato per un guasto”.
“Siamo stati fermi un'ora nel treno senza aria condizionata e non potevamo neanche uscire”, dichiarano altri due passeggeri in un video raccolto da Affaritaliani. “C'è gente che ha dovuto forzare le porte perché non riusciva a respirare. I soccorsi sono arrivati dopo”.
Poco prima della ripresa dello sciopero, "su un convoglio che stava entrando alla stazione di Lima è stato azionato da un passeggero un dispositivo di allarme con richiesta di soccorso", è la versione di Atm. “Per questo motivo, il treno si è fermato e anziché ripartire è stato necessario richiedere assistenza per la persona colta da malore. In questa situazione, a pochi minuti dalle 18 per il timore di non riuscire più ad usufruire del servizio, si è sollevata una forte agitazione dei passeggeri all'interno del treno".