L'Enac annuncia lo stop per la compagnia dal 13 agosto. Istituita un'unità di crisi che dovrebbe garantire i voli a chi ha acquistato il biglietto, ma occorrerà pagare un surplus. E dopo la mancata acquisizione di Alitalia, Passera convoca i due vettori
Tra polemiche e caos negli aeroporti la vicenda Windjet approda la tavolo del ministero dello sviluppo economico, mentre nel frattempo tutti i voli del vettore siciliano in partenza dagli aeroporti di Palermo e Catania, in programma dalle 20 alla mezzanotte di sabato 11 agosto, sono stati cancellati.
Il ministro Passera ha convocato Windjet, Alitalia e l'Enac per cercare di dare sicurezza in primo luogo ai 300 mila passeggeri che hanno in mano un biglietto della lowcost siciliana da qui a ottobre e per dare risposta ai lavoratori coinvolti.
Nel manifestarsi eclatante della crisi prosegue anche la polemica, tra la compagnia guidata da Roberto Colaninno e Andrea Ragnetti e il gruppo siciliano, in scia a quanto avvenuto nelle roe scorse, e tra Alitalia e Vito Riggio, presidente dell'Enac sull'attribuzione delle responsabilità sull'esito finale dell'imminente crac. Il primo vettore italiano, Meridiana e altre compagnie hanno intanto predisposto un piano d'emergenza, con un vero e proprio ponte aereo, soprattutto notturno, per tutelare i passeggeri. Una riprotezione che è stata al centro dell'attività di oggi dell'Ente per l'aviazione civile che in assenza di sviluppi, a questo punto altamente improbabili, potrebbe a breve sospendere i voli della società low cost a maggior ragione dopo che una tutela dei viaggiatori è stata garantita anche grazie all'attivazione dell'unità di crisi e all'apertura notturna degli scali aerei.
Anche nelle ultime ore comunque non sono mancati disagi negli scali, ritardi e cancellazioni con l'allarme della Fiavet per il proseguimento nell'emissione di biglietti per i prossimi giorni.
L'Enac comunque ha fatto sapere che la rimodulazione dei voli è stata fatta in modo tale che venga garantita la riprotezione dei passeggeri in possesso di biglietti WindJet, mentre il programma dei voli dei giorni successivi sarà pubblicato e aggiornato sia sul proprio sito sia su quello della compagnia siciliana. I voli di riprotezione sulle tratte nazionali avranno un sovrapprezzo di 80 euro. La rimodulazione dei voli, ha spiegato Enac, è stata effettuata in collaborazione con Alitalia e Meridiana appunto, e le altre società italiane Livingston, Blu Panorama e Neos, insieme alla stessa WindJet.
Alitalia ha comunicato nel dettaglio che i passeggeri colpiti il cui volo sia stato cancellato possono viaggiare con Alitalia e Air One a tariffe fisse e agevolate: dal 12 agosto i passeggeri appiedati verranno soccorsi perciò con venti voli speciali al giorno in più effettuati in orari notturni malgrado l'imminente Ferragosto, periodo di punta per i viaggi, aerei compresi.
Intanto nell'esplosione della crisi non sono mancate le polemiche e le liti, con Alitalia che replica alle prime dichiarazioni di Riggio ("deve farsi carico di un problema che anche lei ha creato") rivendicando fermamente di non avere alcuna responsabilità per la situazione.
Le affermazioni del presidente dell'Enac "stupiscono in particolar modo visto che da aprile Alitalia ha sempre informato tutte le Autorita' competenti e le ha tenute quotidianamente al corrente sullo stato reale delle trattative - scrive in una nota - Le Autorità erano anche a conoscenza delle enormi difficolta' dell'operazione, dovute agli inadempimenti di WindJet".
Un'affermazione che viene subito respinta dall'amministratore delegato del gruppo siciliano, Stefano Rantuccio, secondo il quale le condizioni per l'accordo c'erano e ora Alitalia dovrà spiegare il fallimento delle trattative "innanzi alle competenti autorità giudiziarie". Secondo Windjet "neppure risponde al vero che le condizioni per la conclusione dell'operazione non fossero state completate nei termini previsti", aspetto questo segnalato da Alitalia come uno dei motivi che hanno portato, dopo mesi di trattativa, da gennaio al 9 agosto, al fallimento dei negoziati.
Il ministro Passera ha convocato Windjet, Alitalia e l'Enac per cercare di dare sicurezza in primo luogo ai 300 mila passeggeri che hanno in mano un biglietto della lowcost siciliana da qui a ottobre e per dare risposta ai lavoratori coinvolti.
Nel manifestarsi eclatante della crisi prosegue anche la polemica, tra la compagnia guidata da Roberto Colaninno e Andrea Ragnetti e il gruppo siciliano, in scia a quanto avvenuto nelle roe scorse, e tra Alitalia e Vito Riggio, presidente dell'Enac sull'attribuzione delle responsabilità sull'esito finale dell'imminente crac. Il primo vettore italiano, Meridiana e altre compagnie hanno intanto predisposto un piano d'emergenza, con un vero e proprio ponte aereo, soprattutto notturno, per tutelare i passeggeri. Una riprotezione che è stata al centro dell'attività di oggi dell'Ente per l'aviazione civile che in assenza di sviluppi, a questo punto altamente improbabili, potrebbe a breve sospendere i voli della società low cost a maggior ragione dopo che una tutela dei viaggiatori è stata garantita anche grazie all'attivazione dell'unità di crisi e all'apertura notturna degli scali aerei.
Anche nelle ultime ore comunque non sono mancati disagi negli scali, ritardi e cancellazioni con l'allarme della Fiavet per il proseguimento nell'emissione di biglietti per i prossimi giorni.
L'Enac comunque ha fatto sapere che la rimodulazione dei voli è stata fatta in modo tale che venga garantita la riprotezione dei passeggeri in possesso di biglietti WindJet, mentre il programma dei voli dei giorni successivi sarà pubblicato e aggiornato sia sul proprio sito sia su quello della compagnia siciliana. I voli di riprotezione sulle tratte nazionali avranno un sovrapprezzo di 80 euro. La rimodulazione dei voli, ha spiegato Enac, è stata effettuata in collaborazione con Alitalia e Meridiana appunto, e le altre società italiane Livingston, Blu Panorama e Neos, insieme alla stessa WindJet.
Alitalia ha comunicato nel dettaglio che i passeggeri colpiti il cui volo sia stato cancellato possono viaggiare con Alitalia e Air One a tariffe fisse e agevolate: dal 12 agosto i passeggeri appiedati verranno soccorsi perciò con venti voli speciali al giorno in più effettuati in orari notturni malgrado l'imminente Ferragosto, periodo di punta per i viaggi, aerei compresi.
Intanto nell'esplosione della crisi non sono mancate le polemiche e le liti, con Alitalia che replica alle prime dichiarazioni di Riggio ("deve farsi carico di un problema che anche lei ha creato") rivendicando fermamente di non avere alcuna responsabilità per la situazione.
Le affermazioni del presidente dell'Enac "stupiscono in particolar modo visto che da aprile Alitalia ha sempre informato tutte le Autorita' competenti e le ha tenute quotidianamente al corrente sullo stato reale delle trattative - scrive in una nota - Le Autorità erano anche a conoscenza delle enormi difficolta' dell'operazione, dovute agli inadempimenti di WindJet".
Un'affermazione che viene subito respinta dall'amministratore delegato del gruppo siciliano, Stefano Rantuccio, secondo il quale le condizioni per l'accordo c'erano e ora Alitalia dovrà spiegare il fallimento delle trattative "innanzi alle competenti autorità giudiziarie". Secondo Windjet "neppure risponde al vero che le condizioni per la conclusione dell'operazione non fossero state completate nei termini previsti", aspetto questo segnalato da Alitalia come uno dei motivi che hanno portato, dopo mesi di trattativa, da gennaio al 9 agosto, al fallimento dei negoziati.