Il corpo di Salvatore Spedicato, 51 anni, originario della Puglia, è stato trovato nel suo appartamento da un parente. A ucciderlo potrebbe essere stata una coltellata alla gola. I pm cercano riscontri nella vita privata
Giallo sulla morte di un maresciallo in servizio all’Accademia Militare di Modena. Salvatore Spedicato, 51 anni, originario di Veglie, in provincia di Lecce, è stato trovato ucciso nel suo appartamento nella mattinata di venerdì 18 maggio.
A dare l'allarme alcuni colleghi, preoccupati perché non riuscivano a contattarlo da diverse ore. La morte, secondo i primi accertamenti, risalirebbe a mercoledì notte. A trovare il cadavere è stato un parente del militare.
Il maresciallo potrebbe essere stato ucciso da una coltellata alla gola, ma sul suo corpo sarebbero stati trovati altri segni di violenza, in particolare sul cranio. La casa, a soqquadro, presentava evidenti segni di lotta.
Le indagini della polizia, coordinata dal sostituto procuratore Enrico Stefani, si stanno concentrando per ora sulla sua vita privata. I vicini di casa descrivono l'uomo come una persona discreta e tranquilla. Da diversi anni lavorava all'Accademia Militare, nel settore amministrativo.
A dare l'allarme alcuni colleghi, preoccupati perché non riuscivano a contattarlo da diverse ore. La morte, secondo i primi accertamenti, risalirebbe a mercoledì notte. A trovare il cadavere è stato un parente del militare.
Il maresciallo potrebbe essere stato ucciso da una coltellata alla gola, ma sul suo corpo sarebbero stati trovati altri segni di violenza, in particolare sul cranio. La casa, a soqquadro, presentava evidenti segni di lotta.
Le indagini della polizia, coordinata dal sostituto procuratore Enrico Stefani, si stanno concentrando per ora sulla sua vita privata. I vicini di casa descrivono l'uomo come una persona discreta e tranquilla. Da diversi anni lavorava all'Accademia Militare, nel settore amministrativo.