Censimento Istat online, sito bloccato. Le proteste sul web

Cronaca

Problemi tecnici e rallentamenti sulle pagine dell'istituto di statistica su cui è possibile compilare il modulo. "Picco di contatti", si difende l'Istituto. Ma Facebook e Twitter già montano le polemiche dei cittadini: "E’ un flop"

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Doveva essere la soluzione tecnologica che avrebbe ridotto i tempi e offerto un servizio all'avanguardia per i cittadini. Invece il primo giorno del Censimento Istat online 2011, domenica 9 ottobre, è stato segnato da problemi tecnici. E gli entusiasti italiani internauti sono rimasti delusi e hanno sfogato il loro disappunto sui social network.

Già dalle prime ore del mattino i contatti al sito del Censimento sono stati migliaia. "Raggiunti picchi di 500 mila collegamenti contemporanei", riferiscono su Twitter dall'Istituto di statistica. Grandi rallentamenti e difficoltà di accesso sono state quindi riscontrate da tanti utenti. Che si sono ritrovati davanti a una scritta in inglese che li informava dell'impossibilità di proseguire. "Servizio temporaneamente inagibile, riprova più tardi".

La delusione si è quindi riversata sui social network. Su Twitter l'hashtag #Censimento è stato sommerso di messaggi a metà strada tra l'ironico e il frustrato. Qualcuno l'ha ribattezzato "CensiLento", qualcun altro ha scritto: "Date da mangiare ai criceti che alimentano il server dell'Istat".
E c'è chi ha proposto soluzioni alternative: dal censimento "per alzata di mano" alla vecchia accoppiata "inchiostro e calamaio". Non sono mancati poi gli utenti sarcastici contro chi ha lanciato allarmi sulla privacy: "Gente che protesta contro il Censimento perché 'ci chiedono troppi dati privati' e poi su Facebook mettono anche le loro mutande", commenta "@21lettere".

Le scuse dell'Istituto di Statistica sono accompagnate dall'invito a rivolgersi al numero verde gratuito 800.069.701 ma molti utenti sconsigliano anche questa soluzione, dal momento che ottenere una risposta sembra un miraggio. La Telecom, intanto, per conto dell'Istat, sta provvedendo ad aumentare la potenza del sistema.

Dal coro di proteste, però, c'è anche qualche fortunato che ha ricevuto l'agognata ricevuta di "procedura completata". Come Antonio O., che su Facebook ha scritto: "E' stata sicuramente dura e solo perseverando sono riuscito a superare le continue sconnessioni ed i mancati accessi al server. Nonostante ciò sono riuscito ad ottenere l'agognata ricevuta di avvenuto ricevimento. E vai....".

L'Istat ricorda comunque che per compilare e restituire il questionario online (come pure nelle altre modalità previste) c'è tempo fino alla fine dell'anno in corso. In fondo, ha ricordato il presidente dell'Istat Enrico Giovannini: "Non è che vadano compilati tutti oggi".

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