Momenti di tensione davanti alla Camera durante la discussione sulla Manovra. I manifestanti lanciano fumogeni contro il palazzo. La polizia carica e disperde la folla. Gavettoni e insulti per Andrea Ronchi. VIDEO
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Scontri davanti a Montecitorio: LE FOTO
Gavettone e scambio di insulti per Ronchi. FOTO
Le misure inserite nel testo
Momenti di tensione di fronte alla Camera dei deputati dove polizia e carabinieri sono stati costretti a disperdere un gruppo di manifestanti dei Cobas e della sinistra radicale, che protestavano contro la manovra in discussione a Montecitorio. I manifestanti si erano radunati intorno alle 16 su piazza Montecitorio e per due ore circa si erano limitati a spiegare le ragioni della loro protesta con interventi a 'rotazione'. Intorno alle 18.45 la protesta, fino allora rumorosa ma pacifica, è degenerata: sono stati fatti esplodere dei fuochi d'artificio e, in rapida successione, alcune 'bombe carta' come quelli che vengono usati nelle curve dagli ultras.
I manifestanti hanno appiccato il fuoco ai candelotti fumogeni e una spessa coltre di fumo colorato ha avvolto la piazza. Poi il lancio di palloncini pieni di vernice colorata e infine una sorta di 'fuoco di sbarramento' indirizzato verso i blindati delle forze dell'ordine schierate in assetto antisommossa, fatto da scarpe vecchie e interiora di animale, molto probabilmente cuori e fegati di maiale. A quel punto le forze dell'ordine hanno reagito e hanno fatto una carica di alleggerimento che ha disperso i manifestanti nelle vie adiacenti piazza Montecitorio e piazza Colonna.
Allontanandosi i cobas e gli esponenti della sinistra radicale hanno gettato a terra moto e motorini parcheggiati di fronte l'ingresso principale della Camera e danneggiato alcune vetture in sosta. Ora e' tornata la calma, anche se la piazza continua ad essere chiusa dai blindati di polizia e carabinieri messi di traverso agli accessi. Alcuni gruppi di forze dell'ordine scudo e manganello in mano, elmetto in testa, stanno controllando le strade intorno a Montecitorio per verificare se i manifestanti si sono dispersi o meno.
In precedenza c'è stato un violento scambio di opinione tra i manifestanti e Andrea Ronchi. L'ex ministro si è diretto verso il piccolo gruppo di persone che era dietro le transenne arrivando faccia a faccia con un manifestante: "Io guadagno in un anno quello che tu guadagni in un mese non ti vergogni?" lo ha incalzato uno dei manifestanti. "E' venuto qui a provocarci - ha continuato a gridare piu' volte una manifestante - e ci ha anche detto "cialtroni di m....siete la vergogna d'Italia". Poi e' partito il coro di 'buffone!' diretto a Ronchi che e' stato colpito da un getto d'acqua probabilmente proveniente da una bottiglietta; Ronchi, visibilmente irritato, e' poi stato scortato via da alcuni agenti della polizia.
Le immagini degli scontri:
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Momenti di tensione di fronte alla Camera dei deputati dove polizia e carabinieri sono stati costretti a disperdere un gruppo di manifestanti dei Cobas e della sinistra radicale, che protestavano contro la manovra in discussione a Montecitorio. I manifestanti si erano radunati intorno alle 16 su piazza Montecitorio e per due ore circa si erano limitati a spiegare le ragioni della loro protesta con interventi a 'rotazione'. Intorno alle 18.45 la protesta, fino allora rumorosa ma pacifica, è degenerata: sono stati fatti esplodere dei fuochi d'artificio e, in rapida successione, alcune 'bombe carta' come quelli che vengono usati nelle curve dagli ultras.
I manifestanti hanno appiccato il fuoco ai candelotti fumogeni e una spessa coltre di fumo colorato ha avvolto la piazza. Poi il lancio di palloncini pieni di vernice colorata e infine una sorta di 'fuoco di sbarramento' indirizzato verso i blindati delle forze dell'ordine schierate in assetto antisommossa, fatto da scarpe vecchie e interiora di animale, molto probabilmente cuori e fegati di maiale. A quel punto le forze dell'ordine hanno reagito e hanno fatto una carica di alleggerimento che ha disperso i manifestanti nelle vie adiacenti piazza Montecitorio e piazza Colonna.
Allontanandosi i cobas e gli esponenti della sinistra radicale hanno gettato a terra moto e motorini parcheggiati di fronte l'ingresso principale della Camera e danneggiato alcune vetture in sosta. Ora e' tornata la calma, anche se la piazza continua ad essere chiusa dai blindati di polizia e carabinieri messi di traverso agli accessi. Alcuni gruppi di forze dell'ordine scudo e manganello in mano, elmetto in testa, stanno controllando le strade intorno a Montecitorio per verificare se i manifestanti si sono dispersi o meno.
In precedenza c'è stato un violento scambio di opinione tra i manifestanti e Andrea Ronchi. L'ex ministro si è diretto verso il piccolo gruppo di persone che era dietro le transenne arrivando faccia a faccia con un manifestante: "Io guadagno in un anno quello che tu guadagni in un mese non ti vergogni?" lo ha incalzato uno dei manifestanti. "E' venuto qui a provocarci - ha continuato a gridare piu' volte una manifestante - e ci ha anche detto "cialtroni di m....siete la vergogna d'Italia". Poi e' partito il coro di 'buffone!' diretto a Ronchi che e' stato colpito da un getto d'acqua probabilmente proveniente da una bottiglietta; Ronchi, visibilmente irritato, e' poi stato scortato via da alcuni agenti della polizia.
Le immagini degli scontri: