Milano, fermata Loreto: il piccolo, 10 anni, era distratto da un videogame e non si è accorto della fine della banchina. Il militare, 26 anni, è saltato in mezzo alle rotaie poco prima che arrivasse il treno. La scena ripresa dalle telecamere dell'Atm
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Eroe per un giorno un carabiniere che si trovava alla stazione di Loreto della linea verde della metropolitana milanese e che ha salvato la vita di un bimbo di circa 10 anni caduto in mezzo ai binari. Il bambino, distratto dal suo videogame, non si era infatti accorto che la banchina era finita ed è caduto sulle rotaie.
Alessandro Micalizzi, carabiniere di 26 anni in servizio alla stazione di Pioltello, non ci ha pensato su due volte: è saltato sui binari e ha sollevato il piccolo, rimettendolo sulla banchina, poco prima che arrivasse il treno successivo. La scena è stata ripresa dalle telecamere a circuito chiuso dell'Atm.
Il bambino di origini orientali era insieme a una donna italiana, che camminava tenendo per mano una bambina più piccola. Nella caduta ha picchiato la testa, perdendo del sangue da un orecchio. La donna ha ringraziato il carabiniere, ma ha rifiutato l'intervento di un'ambulanza, dicendo che avrebbe portato lei il bambino in ospedale.
Eroe per un giorno un carabiniere che si trovava alla stazione di Loreto della linea verde della metropolitana milanese e che ha salvato la vita di un bimbo di circa 10 anni caduto in mezzo ai binari. Il bambino, distratto dal suo videogame, non si era infatti accorto che la banchina era finita ed è caduto sulle rotaie.
Alessandro Micalizzi, carabiniere di 26 anni in servizio alla stazione di Pioltello, non ci ha pensato su due volte: è saltato sui binari e ha sollevato il piccolo, rimettendolo sulla banchina, poco prima che arrivasse il treno successivo. La scena è stata ripresa dalle telecamere a circuito chiuso dell'Atm.
Il bambino di origini orientali era insieme a una donna italiana, che camminava tenendo per mano una bambina più piccola. Nella caduta ha picchiato la testa, perdendo del sangue da un orecchio. La donna ha ringraziato il carabiniere, ma ha rifiutato l'intervento di un'ambulanza, dicendo che avrebbe portato lei il bambino in ospedale.