Milano, un'altra giornata di passione per treni e metrò

Cronaca
Gente in fila e in attesa di un mezzo stamattina alla fermata del metrò di Repubblica
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Ancora problemi dopo il maltempo di sabato. Un guasto a Repubblica ha bloccato la circolazione fino a Porta Romana. Restano chiuse 4 stazioni: per il ritorno alla normalità ci vorranno settimane. Formigoni: i fondi per intervenire bloccati a Roma

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di Daniele Troilo

Milano, ore 9. Un'altra mattinata di caos e disagi. A più di due giorni dall'acquazzone che ha provocato l'esondazione del fiume Seveso e bloccato metropolitane e mezzi di superficie, la situazione è ancora critica. Il vicesindaco Riccardo De Corato lo aveva annunciato proprio a Sky.it: serve pazienza. Ma forse non basta.

Stamattina un ulteriore guasto nella stazione della metropolitana di Repubblica, sulla linea gialla, si è aggiunto ai problemi dovuti all'acqua dei giorni scorsi che avevano provocato la chiusura di quattro stazioni: l'affollatissima Centrale, Sondrio, Zara e Maciachini. "Purtroppo è stato un imprevisto - dicono all'Atm, l'azienda dei trasporti del milanese - Mentre Vigili del fuoco e Protezione civile erano impegnati nei lavori per ripristinare al più presto la circolazione da Maciachini a Centrale, un problema a Repubblica ci ha costretti a bloccare un'intera tratta, fino a Porta Romana". E così treni fermi sia verso nord che in direzione sud e un fiume di milanesi e pendolari costretti a spostarsi a piedi o sugli autobus per raggiungere il posto di lavoro.

Intorno alle 10 la circolazione dei treni sulla linea gialla della metropolinata è ripresa regolarmente tra Porta Romana e Repubblica. Restano chiuse le altre quattro a nord: si spera di riuscire a riaprire entro stasera almeno quella di Centrale, per le altre ci vorrà ancora tempo, forse tanto. Alcuni dipendenti dell'Atm in servizio nelle stazioni della linea gialla paventano addirittura uno stop di due mesi. L'ufficio stampa si limita a dire che "per il momento si attende che i mezzi di soccorso finiscano il loro lavoro". Solo dopo sarà possibile "entrare nelle tre stazioni e verificare la situazione e i danni all'infrastruttura". Ma anche la Regione Lombardia, che lavora fianco a fianco con gli uomini della Protezione civile, ammette che "per far ripartire la circolazione dei metrò nelle stazioni di Maciachini, Zara e Sondrio probabilmente ci vorranno settimane".
Restano inoltre i problemi alle tre linee di superficie (5, 7 e 31) che, dopo gli allagamenti di sabato, praticano percorsi alternativi o corse ridotte.

Come se non bastasse, a complicare la situazione stamattina ci si è messo anche il Passante ferroviario, il sistema di trasporto delle Ferrovie Le Nord che gestisce anche alcune stazioni all'interno della città. "Niente a che vedere con i problemi del Seveso e gli allagamenti di questi giorni - informano all'ufficio stampa delle Ferrovie Nord - Si è trattato di un problema all'infrastruttura che abbiamo comunque risolto in breve tempo". Due treni soppressi e ritardi sulle altre linee per "un quarto d'ora", secondo l'ufficio stampa, molto di più secondo qualche testimone in viaggio nella stazione di Lancetti, il punto in cui si è verificato l'incidente.

Intanto il Comune di Milano ha pubblicato sul proprio sito alcune informazioni sui percorsi alternativi, caldamente suggeriti ai cittadini in queste ore di grande caos. Per limitare il disagio, inoltre, una cinquantina di tutor Atm sono impegnati nell'assistenza dei passeggeri lungo le tratte interessate e oltre trenta i bus navetta effettuano il servizio sostitutivo sui percorsi rimasti "scoperti". Per informare i cittadini Atm ha predisposto un piano di comunicazione che prevede annunci sonori in metropolitana, messaggi sui display delle fermate in superficie e informazioni sui video presenti in metropolitana e sui bus. Tutte le informazioni sono disponibili al numero verde 800 80.81.81, operativo tutti i giorni dalle 7:30 alle 19:30.

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