Continuano le ricerche di una 25enne dispersa dopo le forti piogge lungo la costiera amalfitana che hanno fatto straripare il fiume Dragone. Decine di auto travolte dall’acqua, case allagate e tanta paura. GUARDA I VIDEO E LE FOTO
GUARDA LE PREVISIONI DEL TEMPO SU SKY METEO 24
LE FOTO DEL DISASTRO AD ATRANI
Danni, paura e una ragazza ancora dispera. La forte pioggia ha provocato lo straripamento del fiume Dragone ad Atrani, comune della costiera amalfitana. L'acqua ha spazzato via ogni cosa che ha trovato lungo il suo percorso, auto, segnaletica verticale, ha invaso scantinati, abitazioni e locali al piano terra (guarda le foto). Sono subito intervenuti i carabinieri della compagnia di Amalfi e i vigili del fuoco.
Normalmente il fiume Dragone scorre al di sotto del paese ma la forte ha fatto innalzare il suo livello e adesso tutto il paese (poco più di 900 abitanti) vive nel terrore dei crolli.
Non si hanno invece ancora notizie di Francesca Mansi, la ragazza di 25 anni dispersa da ieri sera. Le ricerche sono continuate tutta la notte dopo che il lavoro dei soccorritori all'interno del bar in cui lavorava, inondato dal fango e dall'acqua, non avevano dato frutto. Il titolare del bar si era messo in salvo, non così Francesca. Sul posto parenti della ragazza, che abita a Minori, che partecipano alle ricerche. Ricerche anche in mare, questa notte, da parte di una motovedetta della capitaneria di porto.
Nicola Carrano, il sindaco di Atrani, racconta il dramma di queste ore: "Siamo stati fortunati, il bilancio poteva essere pesantissimo - dice il primo cittadino - si sta ancora cercando la ragazza e i danni materiali sono ingentissimi". La causa, dice il sindaco, "è l'incredibile intensità della pioggia, era così forte che non si riusciva a tenere l'ombrello aperto". Il torrente, racconta, già nel 1984 esondò, "quel giorno io stavo su una barca, di fronte a me, su un'altra imbarcazione c'era un mio amico che per quella frana morì".
"Se si poteva evitare quanto accaduto? Non credo - dice Carrano - mi ha telefonato il ministro Brunetta e penso che in giornata ci sarà un sopralluogo del vice del capo della protezione Civile, Guido Bertolaso. Vedremo, capiremo".
Guarda il video da YouTube
Guarda un altro video girato ad Amatri
LE FOTO DEL DISASTRO AD ATRANI
Danni, paura e una ragazza ancora dispera. La forte pioggia ha provocato lo straripamento del fiume Dragone ad Atrani, comune della costiera amalfitana. L'acqua ha spazzato via ogni cosa che ha trovato lungo il suo percorso, auto, segnaletica verticale, ha invaso scantinati, abitazioni e locali al piano terra (guarda le foto). Sono subito intervenuti i carabinieri della compagnia di Amalfi e i vigili del fuoco.
Normalmente il fiume Dragone scorre al di sotto del paese ma la forte ha fatto innalzare il suo livello e adesso tutto il paese (poco più di 900 abitanti) vive nel terrore dei crolli.
Non si hanno invece ancora notizie di Francesca Mansi, la ragazza di 25 anni dispersa da ieri sera. Le ricerche sono continuate tutta la notte dopo che il lavoro dei soccorritori all'interno del bar in cui lavorava, inondato dal fango e dall'acqua, non avevano dato frutto. Il titolare del bar si era messo in salvo, non così Francesca. Sul posto parenti della ragazza, che abita a Minori, che partecipano alle ricerche. Ricerche anche in mare, questa notte, da parte di una motovedetta della capitaneria di porto.
Nicola Carrano, il sindaco di Atrani, racconta il dramma di queste ore: "Siamo stati fortunati, il bilancio poteva essere pesantissimo - dice il primo cittadino - si sta ancora cercando la ragazza e i danni materiali sono ingentissimi". La causa, dice il sindaco, "è l'incredibile intensità della pioggia, era così forte che non si riusciva a tenere l'ombrello aperto". Il torrente, racconta, già nel 1984 esondò, "quel giorno io stavo su una barca, di fronte a me, su un'altra imbarcazione c'era un mio amico che per quella frana morì".
"Se si poteva evitare quanto accaduto? Non credo - dice Carrano - mi ha telefonato il ministro Brunetta e penso che in giornata ci sarà un sopralluogo del vice del capo della protezione Civile, Guido Bertolaso. Vedremo, capiremo".
Guarda il video da YouTube
Guarda un altro video girato ad Amatri