Abusivismo edilizio il reato contestato dai pm Sergio Colaiocco e Delia Cardia. Il processo comincerà il 5 aprile 2011. Tra gli imputati, anche il gestore del Salaria sport village
Per i presunti abusi edilizi che avrebbero scandito la realizzazione degli impianti sportivi, piscine e altre strutture, in occasione dei mondiali di nuoto del 2009, la Procura di Roma ha citato a giudizio 33 persone.
Tra queste, Angelo Balducci, già presidente del Consiglio superiore dei lavori pubblici, tuttora detenuto per la vicenda degli appalti G8, Claudio Rinaldi ex commissario straordinario per i mondiali di nuoto e Giovanni Malagò all'epoca presidente del comitato organizzatore dei mondiali.
Il processo comincerà il 5 aprile 2011. Abusivismo edilizio il reato contestato dai pm Sergio Colaiocco e Delia Cardia. Tra gli imputati figurano, Simone Rossetti, gestore del Salaria sport village, il centro di benessere citato in alcune intercettazioni sul caso G8 riguardanti la posizione di Guido Bertolaso, e l'architetto Angelo Zampolini, già direttore dei lavori del Salaria sport village nonché uno dei principali indagati nella più ampia inchiesta nei cosiddetti "grandi eventi" finita al vaglio della Procura di Perugia in seguito al coinvolgimento dell'ex procuratore aggiunto di Roma Achille Toro.
Copia degli atti dell'inchiesta dei Pm romani sono stati trasmessi alla Procura regionale della Corte dei conti come dalla stessa richiesta del 9 luglio scorso. Nell'ambito dell'indagine di Piazzale Clodio sono finiti sotto sequestro una decina di strutture, circoli ed impianti sportivi, oggetto di lavori in occasione della competizione sportiva del 2009.
Tra queste, Angelo Balducci, già presidente del Consiglio superiore dei lavori pubblici, tuttora detenuto per la vicenda degli appalti G8, Claudio Rinaldi ex commissario straordinario per i mondiali di nuoto e Giovanni Malagò all'epoca presidente del comitato organizzatore dei mondiali.
Il processo comincerà il 5 aprile 2011. Abusivismo edilizio il reato contestato dai pm Sergio Colaiocco e Delia Cardia. Tra gli imputati figurano, Simone Rossetti, gestore del Salaria sport village, il centro di benessere citato in alcune intercettazioni sul caso G8 riguardanti la posizione di Guido Bertolaso, e l'architetto Angelo Zampolini, già direttore dei lavori del Salaria sport village nonché uno dei principali indagati nella più ampia inchiesta nei cosiddetti "grandi eventi" finita al vaglio della Procura di Perugia in seguito al coinvolgimento dell'ex procuratore aggiunto di Roma Achille Toro.
Copia degli atti dell'inchiesta dei Pm romani sono stati trasmessi alla Procura regionale della Corte dei conti come dalla stessa richiesta del 9 luglio scorso. Nell'ambito dell'indagine di Piazzale Clodio sono finiti sotto sequestro una decina di strutture, circoli ed impianti sportivi, oggetto di lavori in occasione della competizione sportiva del 2009.