Il consiglio regionale stanzia 30mila euro per le persone coinvolte nel crollo della palazzina in provincia di Napoli. Grazie alle misure approvate, la bimba sopravvissutaalla tragedia riceverà un contributo economico fino al diploma
Afragola, crolla una palazzina: LE FOTO
Trentamila euro per le famiglie colpite dal crollo della palazzina di Afragola, in provincia di Napoli. A stanziarli, a tre giorni dalla tragedia dove sono rimaste uccise tre persone, il consiglio regionale campano. "Si tratta di una cifra utile per le prime necessità spiega il presidente del consiglio regionale Paolo Romano - poi provvederemo a un intervento più strutturato, che possa aiutare soprattutto la bambina sopravvissuta al crollo".
Per Imma Mauriello, 10 anni, estratta viva dopo più di 15 ore trascorse sotto le macerie, il consiglio intende infatti stanziare, a breve, un fondo destinato agli studi fino al diploma. Le misure sono state approvate nel corso di un’assemblea straordinaria convocata ad hoc.
Nel crollo della palazzina in via Calvanese sono morti la nonna di Imma e una coppia di sposi; circa 30 persone sono rimaste senza casa. La procura della Repubblica di Napoli ha aperto un'inchiesta sull'accaduto e l'area dove sorgeva la palazzina è sotto sequestro.
Trentamila euro per le famiglie colpite dal crollo della palazzina di Afragola, in provincia di Napoli. A stanziarli, a tre giorni dalla tragedia dove sono rimaste uccise tre persone, il consiglio regionale campano. "Si tratta di una cifra utile per le prime necessità spiega il presidente del consiglio regionale Paolo Romano - poi provvederemo a un intervento più strutturato, che possa aiutare soprattutto la bambina sopravvissuta al crollo".
Per Imma Mauriello, 10 anni, estratta viva dopo più di 15 ore trascorse sotto le macerie, il consiglio intende infatti stanziare, a breve, un fondo destinato agli studi fino al diploma. Le misure sono state approvate nel corso di un’assemblea straordinaria convocata ad hoc.
Nel crollo della palazzina in via Calvanese sono morti la nonna di Imma e una coppia di sposi; circa 30 persone sono rimaste senza casa. La procura della Repubblica di Napoli ha aperto un'inchiesta sull'accaduto e l'area dove sorgeva la palazzina è sotto sequestro.