Alcuni frammenti di malta di calce si sono staccati nella galleria centrale. Le reti di protezione hanno ammortizzato gli effetti della caduta. Ma torna la polemica sulla ristrutturazione del monumento
Alcuni frammenti di malta di calce si sono staccati all'alba dal Colosseo. Nessuno si è fatto male, perché il monumento simbolo della Capitale, al momento del distacco avvenuto intorno alle 6, non era ancora aperto al pubblico, ma poteva succedere. L'anfiteatro Flavio ha perso alcuni pezzetti della galleria dell'ambulacro centrale, dal lato di Colle Oppio, al primo ordine, cioè al piano terra. A cadere sono stati tre frammenti per un totale di mezzo metro quadrato di malta, molto sottile. Le reti di protezione, collocate tra gli anni '70 e '80, hanno ammortizzato gli effetti della caduta.
Per il sottosegretario ai Beni culturali Francesco Giro non c'è da preoccuparsi anche perché "entro 15 giorni sarà pronta la cordata di imprenditori che finanzieranno il restauro che costerà 23 milioni di euro".
Per il sottosegretario ai Beni culturali Francesco Giro non c'è da preoccuparsi anche perché "entro 15 giorni sarà pronta la cordata di imprenditori che finanzieranno il restauro che costerà 23 milioni di euro".