Il cadavere semicarbonizzato di una donna di 71 anni, uccisa e bruciata la scorsa notte è stato trovato nella sua abitazione a Siliqua. Sul caso stanno investigando i carabinieri coadiuvati dagli uomini dei Ris
Un'anziana di 71 anni è stata uccisa a seguito di un furto nella sua abitazione, furto che secondo i Carabinieri si sarebbe trasformato in una rapina. E' accaduto intorno alle 4 del mattino a Siliqua, in provincia di Iglesias, Maria Rosanna Carrus dormiva sola nella sua casa quando alcuni ladri si sono introdotti nell'abitazione.
Il furto, secondo una prima ricostruzione dei militari del Nucleo Investigativo Provinciale di Cagliari della Compagnia di Iglesias che conducono le indagini insieme al Ris, potrebbe essere degenerato in rapina. I ladri, probabilmente scoperti dalla donna, hanno appiccato le fiamme alla casa. Ancora da accertare se l'anziana sia stata uccisa dai ladri o sia morta per le esalazioni de fumo.
Gli inquirenti, coordinati dal sostituto procuratore Gilberto Ganassi, stanno interrogando alcune persone per acquisire informazioni sull'omicidio. Nessuno al momento risulta, però, indagato o sottoposto a fermo. I malviventi, in base alle prime ricostruzioni degli inquirenti, hanno buttato un materasso sul corpo della donna e, dopo averlo cosparso di liquido infiammabile, hanno appiccato il fuoco. E' inoltre stato stabilito che il fuoco è stato appiccato in diversi punti della casa, sia al piano superiore che nel garage dove le fiamme hanno distrutto due auto. E' probabile che i ladri abbiano voluto in questo modo cancellare le tracce della loro irruzione.
La donna era emigrata e viveva nel milanese, dove si trovano i due figli, ed aveva deciso alcuni anni fa, quando il marito era andato in pensione, di tornare nel paese, a poco più di 30 chilometri da Cagliari. Tre anni fa è, però, rimasta vedova e trascorreva i giorni sola nella grande casa.
Il furto, secondo una prima ricostruzione dei militari del Nucleo Investigativo Provinciale di Cagliari della Compagnia di Iglesias che conducono le indagini insieme al Ris, potrebbe essere degenerato in rapina. I ladri, probabilmente scoperti dalla donna, hanno appiccato le fiamme alla casa. Ancora da accertare se l'anziana sia stata uccisa dai ladri o sia morta per le esalazioni de fumo.
Gli inquirenti, coordinati dal sostituto procuratore Gilberto Ganassi, stanno interrogando alcune persone per acquisire informazioni sull'omicidio. Nessuno al momento risulta, però, indagato o sottoposto a fermo. I malviventi, in base alle prime ricostruzioni degli inquirenti, hanno buttato un materasso sul corpo della donna e, dopo averlo cosparso di liquido infiammabile, hanno appiccato il fuoco. E' inoltre stato stabilito che il fuoco è stato appiccato in diversi punti della casa, sia al piano superiore che nel garage dove le fiamme hanno distrutto due auto. E' probabile che i ladri abbiano voluto in questo modo cancellare le tracce della loro irruzione.
La donna era emigrata e viveva nel milanese, dove si trovano i due figli, ed aveva deciso alcuni anni fa, quando il marito era andato in pensione, di tornare nel paese, a poco più di 30 chilometri da Cagliari. Tre anni fa è, però, rimasta vedova e trascorreva i giorni sola nella grande casa.