Scontri e tafferugli tra extracomunitari in via Padova in seguito all’omicidio di un 19enne, accoltellato in strada durante una rissa tra africani e latinoamericani. Auto rovesciate, vetrine dei negozi spaccate. LE IMMAGINI
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Disordini a Milano in seguito all’uccisione di un egiziano in via Padova 80, nella zona nord della città. Gruppi di nordafricani si sono radunati e hanno rovesciato qualche auto e attaccato alcuni negozi.
All’origine dell'omicidio avvenuto alle 17,40, secondo una prima ricostruzione della Questura, un diverbio nato per motivi banali fra tre africani e cinque latino-americani su un autobus. I gruppi, scesi dal mezzo pubblico, si sono affrontati. Un egiziano di 19 anni, raggiunto da una coltellata al torace è morto quasi all'istante. Gli altri due sono stati feriti, ma non sono in pericolo di vita. Quando medici e polizia, terminati i rilievi, stavano rimuovendo il corpo sono iniziate le proteste che si sono fatte sempre più violente tanto da richiedere l'intervento delle forze dell'ordine.
"Hanno cominciato a spaccare tutto poco dopo l'omicidio" spiega Antonia, la titolare di un bar nella parte iniziale di via Padova, quella verso piazzale Loreto. "A me hanno rotto solo una panca ma quello che mi fa più paura è che si respira un odio profondo, il desiderio di vendetta. Non so cosa succederà domani. Meno male che è domenica e non devo aprire".
Poco oltre il suo locale un'auto ribaltata in mezzo alla strada, cestini rovesciati, vetrine sfondate e numerose altre auto ammaccate testimoniano la gravità di quanto accaduto.
Disordini a Milano in seguito all’uccisione di un egiziano in via Padova 80, nella zona nord della città. Gruppi di nordafricani si sono radunati e hanno rovesciato qualche auto e attaccato alcuni negozi.
All’origine dell'omicidio avvenuto alle 17,40, secondo una prima ricostruzione della Questura, un diverbio nato per motivi banali fra tre africani e cinque latino-americani su un autobus. I gruppi, scesi dal mezzo pubblico, si sono affrontati. Un egiziano di 19 anni, raggiunto da una coltellata al torace è morto quasi all'istante. Gli altri due sono stati feriti, ma non sono in pericolo di vita. Quando medici e polizia, terminati i rilievi, stavano rimuovendo il corpo sono iniziate le proteste che si sono fatte sempre più violente tanto da richiedere l'intervento delle forze dell'ordine.
"Hanno cominciato a spaccare tutto poco dopo l'omicidio" spiega Antonia, la titolare di un bar nella parte iniziale di via Padova, quella verso piazzale Loreto. "A me hanno rotto solo una panca ma quello che mi fa più paura è che si respira un odio profondo, il desiderio di vendetta. Non so cosa succederà domani. Meno male che è domenica e non devo aprire".
Poco oltre il suo locale un'auto ribaltata in mezzo alla strada, cestini rovesciati, vetrine sfondate e numerose altre auto ammaccate testimoniano la gravità di quanto accaduto.