Forze dell'ordine e associazioni si preparano ad affrontare la notte di san silvestro per evitare che si trasformi in una guerra con morti e feriti
Quando si parla di capodanno a Napoli, si pensa subito ai botti e al tragico bollettino di vittime diramato in giornata. Eppure sono innumerevoli le inizative che dalla stessa Napoli partono per bloccare l'utilizzo dei fuochi d'artificio. Impegnate, in prima linea, le forze dell'ordine, che anche quest'anno hanno sequestrato tonnellate di botti illegali, assestando in tal modo anche un duro colpo alla camorra. C'è poi la campagna, promossa dall'ex assessore Borriello, che si concluderà, quest'anno, con l'assegnazione di premi a chi non sparerà. Senza dimenticare, infine, la molteplice attività dell'associazione "Vittime innocenti di Capodanno", sorta per tutelare i familiari di quanti, e purtroppo molti, sono morti a causa dei fuochi d'artificio.
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