Il figlio dell'ex sindaco mafioso di Palermo è stato condannato a 3 anni e 4 mesi e dice a SKY TG24: "Caduta l'accusa più infamante di tentata estorsione". E poi: "Le dichiarazioni che sto rendendo ai pm di Palermo non c'entrano con questo processo"
"E' caduta nei miei confronti l'accusa piu' infamante: quella di tentata estorsione E, inoltre, la concessione delle attenuanti generiche e la trasmissione degli atti alla Procura perche' approfondisca spunti di indagine che io ho fornito dimostrano che i giudici mi hanno ritenuto credibile". Cosi' Massimo Ciancimino, figlio dell'ex sindaco mafioso di Palermo Vito, ha commentato a SKY TG24 la sentenza della corte d'appello che ha ridotto a 3 anni e 4 mesi la pena di 5 anni e 8 mesi inflittagli dal gup.
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