Sequestrati 20 milioni di beni nel corso di un'operazione anti camorra. Il boss è latitante dal 1995
Circa cinquanta uomini della direzione investigativa antimafia di Napoli hanno eseguito un decreto di sequestro al patrimonio di cinque persone considerate prestanome di Michele Zagaria, il boss dei Casalesi latitante dal 1995. Il sequestro degli uomini della Dia colpisce investimenti per clan che fa capo a Zagaria del nord Italia, tra Massa Carrara, Cremona, Parma, ma anche a Roma e nel Casertano; capitali frutto di attività illecite reinvestite in societa' attive nel settore edile e nell'intermediazione immobiliare create anche con la complicità di un imprenditore di Parma Aldo Bazzini.
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