I carabinieri hanno decapitato un'organizzazione criminale dedita allo sfruttamento della prostituzione. In manette cittadini stranieri che costringevano ragazze dell'est a vendere il proprio corpo
A Salerno i carabinieri hanno decapitato un'organizzazione criminale dedita allo sfruttamento della prostituzione. In manette sono finiti cittadini stranieri che costringevano ragazze dell'est, provenienti soprattutto da Ucraina, Bulgaria e Ungheria, a vendere il proprio corpo. Un albergatore coinvolto nel traffico è stato interdetto dallo svolgere la propria attività. Tra i particolari curiosi emersi dalle indagini, il fatto che alcuni clienti anzichè pagare in euro offrissero prodotti locali in cambio delle performance delle prostitute.