L'uomo, ex delfino di Giovanni Brusca e latitante da 15 anni, è stato preso nel Trapanese. Maroni: "Era il numero due di Cosa Nostra"
"L'arresto di Raccuglia è uno dei colpi più duri inferti alle organizzazioni mafiose negli ultimi anni perché era di fatto il numero due di Cosa Nostra". Lo ha affermato il ministro dell'Interno Roberto Maroni. Il responsabile del Viminale ha telefonato al Capo della Polizia, Antonio Manganelli, per congratularsi dell'operazione eseguita dalla Squadra Mobile di Palermo che ha portato all'arresto del boss ricercato da quindici anni, condannato a diversi ergastoli e inserito nell'elenco dei trenta latitanti più pericolosi.
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