Gli arti non si trovano. L'omicidio nella tarda serata di ieri nella sua villetta Cocquio Trevisago. Il corpo della donna presentava numerose ferite di arma da taglio. Mistero sul movente
Un delitto efferato, da feroce criminalità organizzata, se non fosse che la vittima, Carla Molinari, 82 anni, era una tranquilla pensionata che viveva da sola nel suo appartamento di Cocquio Trevisago, paese di 4.600 abitanti nel Varesotto. L'anziana, che prima di andare in pensione era tipografa, è stata trovata da un nipote, intervenuto dopo che i vicini avevano visto una finestra aperta. Hanno pensato a un furto, ma la realtà che li aspettava era ben peggiore. L'anziana era a terra, l'assassino l'aveva prima colpita con un oggetto, forse un cacciavite, e poi sgozzata tanto da quasi decapitarla. Il particolare più raccapricciante, però, è che dal corpo erano state tagliate le mani con precisione chirurgica e portate via, dal momento che nonostante il minuzioso sopralluogo degli agenti della squadra mobile di Varese in casa non sono state trovate.