
La Cisl chiede più risorse per il contratto nella scuola, la valorizzazione del lavoro e la stabilizzazione dei precari. "La scuola italiana è in ginocchio" dice il segretario Bonanni". "I vostri slogan sono vecchi" replica il ministro Gelmini
Rivedere l'entità dei tagli, dare stabilità al lavoro ed avere maggiori risorse per un contratto. Sono questi i tre pilastri delle richieste che la Cisl pone al governo per il mondo della scuola. Il segretario generale del sindacato Raffaele Bonanni, in Piazza Bocca della Verità a Roma per la manifestazione organizzata dal sindacato di categoria, sottolinea che è necessario "rimediare ai troppi buchi provocati dai tagli troppo forti".