Restano in carcere i quattro carabinieri accusati di aver ricattato il presidente della Regione Lazio. I militari si difendono e parlano di montatura. Montino sul Governatore: è una vittima
Gridano al complotto, alla montatura, ma restano in carcere, su disposizione del gip del tribunale di Roma, i quattro carabinieri accusati di aver ricattato il presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo. Gli indagati hanno riferito di un presunto piano ordito anche ai loro danni per delegittimare il Governatore. Intanto, secondo gli inquirenti ci sarebbe un secondo video dai contenuti piuttosto espliciti, registrato da alcuni transessuali, che ritrarrebbe proprio Piero Marrazzo. Intanto Esterino Montino, vice di Marrazzo dice a SKY TG24: "Non dimentichiamo che Marrazzo è una vittima".