Il figlio dell'ex sindaco è stato interrogato dai magistrati per quattro ore durante le quali ha parlato di episodi inquietanti e ha messo al corrente le toghe di essere in possesso di altri documenti da consegnare ai pubblici ministeri
Il figlio dell'ex sindaco di Palermo Vito Ciancimino è stato interrogato dai magistrati per quattro ore durante le quali ha parlato di episodi inquietanti e ha messo al corrente le toghe di essere in possesso di altri documenti da consegnare ai pubblici ministeri. Interrogatorio secretato ma pare che Massimo Ciancimino abbia nuove rivelazioni da fare e nuovi documenti da consegnare ai pubblici ministeri