"Chi non è collegato a cellule terroristiche è più pericoloso perché non si può sapere come si muoverà e dove colpirà", dice il Direttore del Cesint, centro studi strategie internazionali sul rischio di episodi di terrorismo in Italia
"Chi non è collegato a cellule terroristiche è più pericoloso perché non si può sapere come si muoverà e dove colpirà", dice Gianni Cipriani. Il Direttore del Cesint, il centro studi strategie internazionali sul rischio di episodi di terrorismo in Italia, parla a SKY TG24 mattina degli scenari alla luce dell'attentato alla caserma di Milano.