I pm Maria Cordova e Antonella Nespola contestano al 33enne ragioniere, ex dirigente di un circolo del Pd, tre episodi di violenza sessuale, avvenuti il 5 aprile, il 4 giugno e il 3 luglio scorsi a Roma
La procura di Roma ha chiesto al gip il giudizio immediato per Luca Bianchini, il ragioniere di 33 anni, ex dirigente di un circolo del Pd della capitale, accusato di essere lo stupratore seriale che nei mesi scorsi ha terrorizzato Roma. I pm Maria Cordova e Antonella Nespola contestano infatti all'indagato tre episodi di violenza sessuale, avvenuti il 5 aprile, il 4 giugno e il 3 luglio scorsi in altrettanti garage della città, nei quartieri periferici dell'Ardeatino e della Bufalotta.