La corte d'Appello del capoluogo ligure ha stabilito varie condanne con pene fino a sedici anni di carcere per parte dei manifestanti coinvolti negli scontri di via Tolemaide del 20 luglio 2001
Nell'ambito del processo a carico di 25 dimostranti accusati di devastazione e saccheggio durante le manifestazioni del G8 del 2001 a Genova, la corte d'Appello di Genova ha stabilito undici condanne e quattordici tra assoluzioni e prescrizioni. Aumentate le pene per i dieci manifestanti condannati, arrivate fino a 16 anni di carcere. La corte ha avuto mano morbida, invece, nei confronti dei giovani che si trovarono coinvolti negli scontri del 20 luglio in via Tolemaide, causati, secondo i giudici, da una carica "illegittima" dei carabinieri.