La piccola era figlia di un tossicodipendente, in cura al Sert, che per questo aveva il farmaco in casa. I genitori sono stati denunciati per abbandono e per aver lasciato la bambina in casa solo con le sorelle di 10 e 12 anni
Una bambina di due anni è morta a Zumaglia, in provincia di Biella, dopo aver ingerito del metadone. La piccola era figlia di un tossicodipendente, in cura al Sert, che per questo aveva il farmaco in casa. I genitori sono stati denunciati per abbandono e per aver lasciato la bambina in casa solo con le due sorelle di 10 e 12 anni. La piccola, sfuggita al loro controllo, avrebbe aperto un armadietto dove c'era lo sciroppo. Quando è arrivata al pronto soccorso, la bimba era già in coma ed è morta un'ora dopo.