La rete è stato il primo strumento di diffusione delle notizie dal luogo dell'esplosione. Gli utenti hanno fatto di tutto. Chi su Twitter, chi su Facebook o postando video su YouTube
YouTube è stato lo strumento più usato da chi ha vissuto il disastro: tantissimi i contributi originali caricati dai viareggini. Alcuni si sono improvvisati reporter. Anche su Facebook è scattata la corsa al racconto: i testimoni dell'esplosione hanno subito iniziato ad aggiornare i loro status permettendo a chi era lontano di vivere la tragedia minuto dopo minuto. Molto attivi anche i blogger che oltre a raccontare con parole e immagini ciò che vedevano dalla finestra di casa o per strada, avanzavano, le prime ipotesi di colpevolezza