Benedetto XVI ha approvato punizione più pesanti per quei chierici che contravvengano all'obbligo di castità. D'ora in poi sarà quindi più facile imporre la dimissione dallo stato clericale
Più poteri alla Curia vaticana per punire quei sacerdoti che violino il voto di castità. Benedetto XVI concede nuove facoltà di intervento alla Congregazione per il clero contro chi infrangerà la regola in vario modo. A fare chiarezza e a spiegare esattamente le nuove norme il Segretario della Congregazione per il clero, mons. Mauro Piacenza che ha quindi delineato i principi stabiliti dal Papa.