Operazione dei carabinieri nel golfo di Napoli. Sequestata una società che invece di trattare i rifiuti li versava direttamente nello specchio d'acqua antistante la spiaggia dei Maronti
Scaricavano in mare fanghi e reflui delle fogne che invece avrebbero dovuto opportunamente trattare. Cinque persone sono state arrestate dai carabinieri nell'ambito dell'operazione "Dirty island", condotta tra Ischia e Procida. L'operazione ha portato anche al sequestro di una società, la Aragoni Servizi Ecologia, che si sarebbe dovuta occupare dello smaltimento dei rifiuti e che invece, secondo i carabinieri, versava i rifiuti direttamente in mare aperto, davanti alla siaggia dei Maronti, senza prima bonificarli.