In manette sono finiti presunti esponenti della cosca, accusati di estorsioni, traffico di droga e interventi illeciti nell'assegnazione degli appalti pubblici. Sequestrati beni per 10 milioni di euro
Diciassette arresti in un'operazione condotta dalla Direzione Investigativa Antimafia messa a segno nella zona Vesuviana. In manette sono finiti presunti esponenti della cosca dei Fabbrocino, accusati di estorsioni, traffico di droga e interventi illeciti nell'assegnazione degli appalti pubblici. Sequestrati beni per 10 milioni di euro.