A Cosenza i carabinieri hanno fermato due uomini, un marocchino e un rumeno, accusati di stupro ai danni una cittadina rumena di 44 anni: la donna sarebbe stata sequestrata e percossa per giorni
Sequestrata due volte, fra l'indifferenza dei passanti, e violentata per giorni. E' accaduto a Cosenza a una badante rumena di 44 anni, rapita e stuprata per giorni da un connazionale e da un immigrato marocchino, che sono stati arrestati dai carabinieri. La rumena lavora come badante per una famiglia di San Benedetto Ullano (Cosenza), alle porte della città. Il marocchino ed il rumeno sono entrambi disoccupati e hanno precedenti penali non specifici.