Ispezione del ministero del Welfare alla clinica di Udine. "Ci sentiamo tranquilli" il commento dei legali della famiglia Englaro. Sospesa la somministrazione di acqua e cibo alla donna in coma da 18 anni
La Procura di Udine ha nominato un perito, primario della Rianimazione all'Ospedale di Padova, per verificare la corretta applicazione del protocollo con il quale si regolamenta l'iter per la sospensione di nutrizione e idratazione per Eluana Englaro. Questo il motivo della presenza del perito insieme ai Nas di Roma durante la visita alla clinica "La Quiete" di Udine. "Siamo tranquilli e tutto procede come da protocollo" ha detto l'altro avvocato della famiglia Giuseppe Campeis, che assiste la famiglia Englaro.