Prima mobilitazione della nuova Alitalia: fermo di 4 ore oggi indetto da Sdl per protestare contro i criteri d'assunzione. Sarà poi la volta del trasporto ferroviario e pubblico locale
Raffica di scioperi a partire da lunedì 19 gennaio nel settore dei trasporti. L'astensione dal lavoro riguarderà, fino alla fine del mese treni, trasporto pubblico a livello locale e aerei.
Questo, infatti, il primo settore a mobilitarsi.
TRASPORTO AEREO.
Lunedì 19 gennaio è il giorno del primo sciopero della nuova Alitalia.
Dalle ore 10.00 alle 14.00, incrociano le braccia i dipendenti di Alitalia aderenti alla Sdl per protestare contro i criteri d'assunzione. Il Sindacato dei lavoratori intecategoriale inaugura così il primo sciopero dell'era Cai.
Contemporaneamente si astiene dal lavoro anche il personale di terra e di volo di Meridiana, per lo stop proclamato da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt, Anpav, Apm e Up.
Il 30 gennaio toccherà invece ai controllori di volo dell'Enav aderenti alla Licta, che lasceranno i radar dalle 12.00 alle 16.00. Nelle stesse 4 ore incroceranno le braccia i piloti di Eurofly per l'agitazione proclamata dall'Anpac. Lo stesso sindacato mobiliterà, inoltre, i piloti di Meridiana per l'intera giornata.
TRASPORTO FERROVIARIO.
Per i passeggeri ferroviari si preannuncia una giornata difficile il 23 gennaio.
Le Rsu/Rsl dell'assemblea nazionale dei ferrovieri del Gruppo Fs hanno infatti proclamato 8 ore di sciopero su scala nazionale, dalle 9.00 alle 17.00.
TRASPORTO PUBBLICO LOCALE.
A livello locale, infine, oggi incrociano le braccia i lavoratori aderenti all'Orsa della Metro di Roma, nelle fasce orarie comprese tra le 8.30 e le 17.00 e tra le 20.00 e fine servizio.
Il 23 gennaio sara' invece la volta dei dipendenti della Circumvesuviana di Napoli, dalle 17.35 alle 19.35, per lo stop proclamato da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa-Cisal, Ugl, Confail e Orsatrasporti.