Emergono contrasti sulla non estradizione. Il governatore di San Paolo attacca. Anche il ministro degli Esteri critico. I giudici prendono tempo
Dovrà aspettare probabilmente fino a febbraio Cesare Battisti per uscire dal carcere federale di Brasilia. A dilatare i tempi per la sua scarcerazione è la pausa estiva degli 11 ministri che compongono il planetario della Suprema Corte. Il Supremo Tribunale Federale si è infatti rivolto alla procura generale della Repubblica per un parere sulla richiesta di scarcerazione immediata inoltrata dai legali dell'ex militante dei proletari armati per il comunismo.